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Regia: Marco Monfredini, Fabio Palazzolo

Con: Marco Monfredini

Scene e costumi: M. Monfredini, F. Palazzolo

Casetta: Roberta Di Martino | Oggetti: Fabio Andreotti

Ideazione video: M. Monfredini, F. Palazzolo | Riprese e montaggio: F. Palazzolo

Tratto dai testi “La moglie dell’eroe” e “La Topastra” di S.Benni e da “Il Grigio” di G.Gaber  rielaborati in un’unica drammaturgia originale da M.Monfredini e F.Palazzolo

Produzione 2004-05

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Ognuno ha dei conti in sospeso aperti da tempo o ancora da aprire e vive condizionato dal proprio passato e dalla proiezione che ha del proprio futuro.  C’è una donna che ha un conto in sospeso con un uomo, che ha un conto in sospeso con un Topo, che ha un conto in sospeso con l’umanità. E’ probabile che ognuno abbia un conto in sospeso con se stesso.

Un a donna  ha vissuto umiliata tutta la vita da un uomo che null’altro pensava se non…

Un uomo vive cercando la distruzione degli altri ma attraverso…

Un topo passa il tempo a difendersi dal pericolo di essere ucciso ma un giorno …

Ma non è tutto così  drammatico come potrebbe sembrare perché…

La tensione sta nella sospensione che lascia le cose fluttuanti in aria pronte allo schianto…o alla rapida volata? Corpi, oggetti, animi in sospeso…porte aperte su larghe vedute, occhi stretti nella morsa di un unico punto di vista, cambi repentini, emozioni snocciolate…crudeltà disarmanti, provocazioni al limite dei nervi, ridere senza contegno. Le parole navigano avvolte da un profondo sarcasmo. Non vale annoiarsi. Le storie esistono per essere raccontate. Le storie si intrecciano, si strecciano, si stracciano. Chi può dire che va sempre a finire nello stesso modo? O mai allo stesso modo? Liberarsi a volte sembra l’unica soluzione. Già, ma come?

—Piccole battaglie quotidiane—guerre interiori—grandi guerre mediatiche—

Guerre—guerr—guer–gue—gu—g   … liberandosi dalle proprie guerre.

E a volte anche un piccolo segnale può ridarti un barlume di speranza…ma…

…l’ho sognato o forse l’ho fatto davvero?

 

Fotografie di NDN

 



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