bordermindproject#1#2 Cavallerizza Reale Torino 13 settembre
Fresco del successo al CrashTestFestival -Collisioni di Teatro Contemporaneo,
bordermindproject #1#2
andrà in scena Venerdi 13 settembre alla Cavallerizza Reale Manica Corta di Torino
Un progetto di Anticamera Teatro
in collaborazione con Grimaco movimenti umani
Ideazione e Regia Marco Monfredini
con Elena Pisu
Direzione Tecnica Andrea Sancio Sangiorgi
Organizzazione Valentina De Luca
|in collaborazione con l’associazione palestinese YDA, lo Yafa Cultural Center di Nablus e le Officine Caos – Stalker Teatro| con il sostegno del progetto DE.MO./Movin’up 2012 a cura di Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee con la partecipazione di Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo e GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani | with
the support of the Roberto Cimetta Fund| |con il patrocinio della Città di Torino| Spettacolo vincitore di CrashTestFestival2013 – Collisioni di Teatro Contemporaneo|
BORDEMINDPROJECT#1 primo tempo |una residenza nei Territori Occupati Palestinesi|
Il nucleo del lavoro nasce nel novembre del 2012 grazie ad una residenza teatrale creativa di un mese nei Territori Occupati Palestinesi presso il Balata Refugee Camp. bordermindproject è una performance sul tema della separazione e delle barriere. bordermindproject è stato un incontro con la cultura e la
società palestinese. bordermindproject è stato un laboratorio teatrale con giovani che vivono sotto il pressante contesto dell’occupazione. bordermindproject è un video teatrale ambientato in location “naturali” della Palestina. bordermindproject è un blog che viene costantemente aggiornato.
BORDERMINDPROJECT#2 secondo tempo |una permanenza nei Liberi Territori Italiani|
Tornati dalla residenza palestinese, abbiamo continuato a lavorare e a interrogarci sul tema facendoci influenzare, questa volta, dal contesto e dalla società in cui viviamo quotidianamente. Abbiamo cercato inizialmente di conservare lo stesso approccio. Abbiamo deciso di mantenere dei punti fissi di partenza tra una performance e l’altra per cercare di sviluppare la ricerca su possibili elementi di contatto che presto hanno mostrato la loro tangibile lontananza dovuta al diverso contesto culturale, sociale e… fisico. La difficoltà iniziale è stata proprio quella di prendere le distanze dalla “separazione palestinese” che costringe inevitabilmente a confrontarsi con scale di importanza profondamente diverse e che avrebbero potuto condizionare il lavoro sulla base della percezione di un’inferiorità e minor spessore di argomenti. Superata questa barriera, si sono aperte diverse direzioni percorribili. Abbiamo scelto, per ora, come ambiente di contenimento la casa. Luogo di intimità e sconfessione di se stessi.
Programma della serata
PRIMA PARTE h.21 | Intervallo | SECONDA PARTE h.22
Ingresso ad offerta libera
Info e prenotazioni 3206953243 anticamerateatro@yahoo.it